Un progetto pionieristico nato nel 2015 e oggi di nuovo attuale
Il progetto DRONE NETWORKS nasce nel 2015 come iniziativa di rete tra imprese, professionisti e centri di competenza, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie e servizi innovativi nel campo dei sistemi autonomi e dei droni intelligenti.
Tra il 2019 e il 2020 le attività sono state sospese a causa della pandemia COVID-19, dopo aver maturato significative esperienze di ricerca, prototipazione e collaborazione con soggetti privati del territorio.
Oggi, in seguito ad alcuni contatti esplorativi recentemente avviati con soggetti privati interessati al tema dei sistemi autonomi, il progetto torna di attualità quale iniziativa autonoma di ricerca e sviluppo, in attesa di verificare le condizioni per una eventuale collaborazione formalmente definita. Nessun accordo o contratto è stato ad oggi stipulato con le realtà menzionate, e ogni futura cooperazione sarà oggetto di specifica regolamentazione scritta.
Origini e visione
Fin dalle sue origini, DRONE NETWORKS ha adottato un approccio interdisciplinare e sistemico, concependo i droni non come semplici mezzi di volo, ma come unità intelligenti interconnesse di una rete cognitiva distribuita, in grado di raccogliere, elaborare e trasmettere dati in tempo reale per applicazioni di monitoraggio, telemetria e sicurezza in scenari outdoor e indoor.
La visione era — ed è tuttora — quella di creare un ecosistema tecnologico integrato, in cui sensori avanzati, intelligenza artificiale, architetture di controllo e comunicazione cooperano in ogni condizione operativa per abilitare nuovi servizi di utilità collettiva e industriale.
Competenze e know-how
L'Ing. Panfilo Marinucci, titolare dello studio tecnico Deep Tech Engineering, detiene un know-how tecnico, documentale e concettuale autonomo e preesistente a ogni trattativa successiva, maturato tra il 2015 e il 2019 nell’ambito del progetto DRONE NETWORKS, promosso tramite il sito web dronenetworks.it (attualmente in aggiornamento e revisione) e attraverso la rete di imprese originaria.
A tale rete avevano aderito altri soggetti interessati, sottoscrivendo lettere di intenti e accordi di riservatezza volti a tutelare il know-how sviluppato.
Questo patrimonio di conoscenze è di proprietà esclusiva del titolare e non è stato trasferito né concesso in uso a terzi. La sua eventuale utilizzazione o incorporazione in progetti futuri potrà avvenire solo previa stipula di un accordo scritto che ne disciplini diritti, compensi e condizioni di impiego.
Il know-how comprende modelli, studi, algoritmi, configurazioni aerodinamiche e gasdinamiche, architetture di controllo e principi di propulsione idropneumatica, che costituiscono elementi distintivi e non cedibili del bagaglio tecnico sviluppato.
Convergono inoltre nel progetto le esperienze maturate in altri ambiti innovativi del settore green tech, che hanno generato nuove soluzioni per la propulsione elettrica e per forme alternative di propulsione e alimentazione, come sistemi a gas compressi e tecnologie di tele-powering tramite diversi vettori energetici.
Queste ricerche hanno rafforzato l’approccio sostenibile e multidisciplinare del progetto, ponendo le basi per la progettazione di piattaforme aeree ad alta efficienza energetica e a basso impatto ambientale.
Ripartenza e prospettive
Oggi DRONENETWORKS si prepara a una nuova fase di rilancio indipendente, orientata alla ricostituzione di una rete di imprese realmente collaborativa e trasparente.
Le attività in corso sono limitate alla ricerca di partner e alla definizione di ipotesi progettuali, e nessuna delle interlocuzioni avviate ha finora condotto alla sottoscrizione di contratti o incarichi formali.
Tra le applicazioni in fase di studio rientrano:
- droni per rilievi e monitoraggi in ambienti complessi, anche ATEX (a rischio esplosione);
- piattaforme di analisi predittiva e manutenzione intelligente delle infrastrutture;
- sistemi di telemetria e comunicazione per flotte di droni cooperanti;
- moduli di intelligenza artificiale per autonomia di volo, navigazione e gestione energetica.
Sono inoltre in corso contatti preliminari con soggetti del territorio interessati a contribuire alla costituzione di una nuova rete di imprese nel settore dei sistemi autonomi e della mobilità aerea intelligente, con l’obiettivo di creare un contesto sinergico tra competenze accademiche, produttive e professionali.
L’obiettivo complessivo resta quello di dare vita a un ecosistema tecnologico aperto e collaborativo, capace di connettere ricerca, impresa e territorio, e di rilanciare nel panorama nazionale il ruolo dell’ingegneria italiana nei sistemi autonomi e nell’aeronautica leggera intelligente.
Conclusione
DRONENETWORKS rappresenta oggi la continuità di un percorso iniziato oltre un decennio fa:
dalla ricerca e sperimentazione alla costruzione di un modello industriale capace di trasformare il know-how in innovazione concreta e sostenibile, in piena autonomia e senza vincoli o rapporti contrattuali con soggetti esterni, nel rispetto dei principi di trasparenza, tutela della proprietà intellettuale e valorizzazione del lavoro tecnico-scientifico.